Cascia nuovi fondi ricostruzione municipio e patrimonio culturale

Cascia nuovi fondi ricostruzione municipio e patrimonio culturale

Cascia nuovi fondi ricostruzione – Guido Castelli, Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, ha recentemente sottoscritto due decreti volti a potenziare gli sforzi di ricostruzione pubblica nel Comune di Cascia, confermando l’impegno verso il ripristino del territorio colpito dal sisma del 2016.

Il primo decreto prevede l’assegnazione di 593mila euro all’Ufficio Speciale Ricostruzione dell’Umbria per completare la ricostruzione del palazzo comunale di Cascia. Questo finanziamento supplementare, aggiuntivo ai 765mila euro già trasferiti in precedenza su un totale di 1,3 milioni di euro, è finalizzato a coprire i costi aggiuntivi emersi durante le fasi di progettazione e realizzazione. L’obiettivo è garantire il completo e tempestivo completamento di un’opera essenziale per la vita amministrativa e civica del comune.

Il secondo decreto prevede un aumento dei fondi destinati alla Chiesa Museo S. Antonio Abate di 112mila euro, portando il contributo complessivo a 862mila euro. Questo finanziamento aggiuntivo è finalizzato a sostenere un significativo progetto di restauro e riparazione che riveste un ruolo fondamentale nella conservazione del patrimonio storico e culturale di Cascia. La Chiesa Museo, oltre a essere un luogo di notevole valore artistico, è un punto di riferimento spirituale per la comunità locale.

Il Commissario Guido Castelli ha sottolineato l’importanza di queste risorse aggiuntive, evidenziando come la ricostruzione sia un processo dinamico che richiede adattamenti continui per garantirne il successo. Ha enfatizzato che gli investimenti per il completamento del municipio e il sostegno alla Chiesa Museo non solo sono essenziali per la ricostruzione fisica ma svolgono un ruolo cruciale nel preservare l’eredità culturale e comunitaria di Cascia.

Castelli ha espresso gratitudine verso la Presidente Tesei, il direttore dell’Usr Stefano Nodessi Proietti e tutti i professionisti coinvolti, riconoscendo il loro contributo fondamentale a questi progressi nella ricostruzione di Cascia, una località di importanza cruciale nell’Appennino centrale e meta di significativi pellegrinaggi.