Paola Agabiti ora in Regione, come da regolamento non più sindaco: “Farò sempre tutto per il bene di Scheggino”
Da lunedì non sono più il sindaco di Scheggino. Conseguenza inevitabile dopo l’incarico che ho assunto in Regione. Non vi nascondo l’emozione che ho provato nel chiudere questo capitolo della mia vita. Una storia iniziata dieci anni fa con l’incarico di assessore assunto nel 2010, poi l’elezione a sindaco nel 2014 e la riconferma nel 2019.
Anni indimenticabili, bellissimi. Adesso devo voltare pagina per svolgere al meglio il nuovo incarico, ma l’esperienza umana e professionale maturata nella mia amata Scheggino sarà sempre con me.
Sono sicura che sarà quel valore in più che mi darà la forza di affrontare questo nuovo incarico. Nella valigia dei ricordi che porterò con me in Regione ci sarà tutto questo. I problemi risolti, le crisi superate, i lavori fatti, il contatto quotidiano con le persone. I tanti progetti realizzati, nel campo del sociale e della promozione turistica, e quelli da terminare, ma già a buon punto.
Tutto per il bene di Scheggino. Per me è stato un onore indossare la fascia tricolore e far parte di una squadra di lavoro, assessori, consiglieri e dipendenti pubblici, che anno dopo anno hanno fatto crescere Scheggino, ormai riconosciuta da tutti come la “perla della Valnerina“.
Una squadra di lavoro che si è dimostrata all’altezza di superare con grande professionalità e spirito di sacrificio un momento difficilissimo come quello del terremoto del 2016, che ha colpito la nostra comunità. Un gruppo affiatato che ha saputo valorizzare Scheggino a tal punto da farlo diventare un palcoscenico internazionale per l’Umbria, grazie ai tanti eventi organizzati per promuovere il nostro territorio e far crescere il turismo. Spero di essere stata all’altezza del compito svolto e faccio un grande in bocca al lupo al vicesindaco Dottori che traghetterà il Comune fino alle prossime elezioni.
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