Il gruppo Poggiodomo di Tutti, smentisce le dichiarazioni della consigliera Amori

Il gruppo Poggiodomo di Tutti, smentisce le dichiarazioni della consigliera Amori

Il gruppo Poggiodomo di Tutti, smentisce le dichiarazioni della consigliera Amori

Il gruppo consiliare di Maggioranza “Poggiodomo di Tutti”, intende smentire quanto dichiarato dalla Consigliera Amori, a mezzo comunicato stampa inviato alle testate locali e in seguito  pubblicato anche su Valnerina Oggi, precisando che “la mancata partecipazione di tutti i suoi consiglieri alla seduta del 24 febbraio 2023, ha rappresentato unicamente una azione di protesta nei confronti del Gruppo di Minoranza, per il reiterato atteggiamento provocatorio e ostruzionista messo in campo”.

Il Gruppo Consigliare Poggiodomo di Tutti nella lettera di precisazioni firmata da Bruno Saveri, Giampaolo Peroni, Paola Marini, Alvaro Agrestini, Mirella Laurenti, Gianluca Benedetti e Adolfo Flammini spiega: “Contrariamente a quanto affermato in modo alquanto fantasioso dalla consigliera di minoranza Amori, ribadiamo il completo sostegno al Nostro Sindaco Filippo Marini, alla Giunta e alle 2 dipendenti comunali, le quali vengono sottoposte a una pressione assurda che rischia di rappresentare una fonte di stress da lavoro correlato insostenibile, oltre ad un effettivo ed imprevisto costo per l’ente, in quanto impegnate per buona parte del proprio orario di lavoro a rispondere alle continue richieste inviate da remoto, da parte del gruppo consiliare di minoranza”.

Poggiodomo di Tutti poi aggiunge: “Si fa presente inoltre che il Sindaco era al corrente della volontà dei suoi consiglieri di non partecipare alla seduta del 24 febbraio in segno di protesta nei confronti della minoranza per i motivi sopra espressi e, di conseguenza, quanto affermato successivamente da Marina Amori rappresenta ancora una volta una mera strumentalizzazione politica di quanto accaduto. Come previsto dal regolamento comunale, ci sarà una seconda convocazione del consiglio in cui verranno discusse le interrogazioni richieste”.

“In ultimo – concludono in consiglieri -, ci sia consentito un sorriso ironico, in merito alle recriminazioni espresse dalla consigliera Amori per i chilometri eccessivi percorsi per partecipare al consiglio, credevamo fosse chiaro a chi si candida per ben due volte a Sindaco di Poggiodomo, che la sede comunale si trovasse sull’Appennino umbro e non al Quartiere Parioli di Roma”.


Il comunicato stampa della consigliera Amori

Amori: “Sindaco Poggiodomo abbandonato dalla sua maggioranza”

3 Commenti

  1. Siete rimasti in pochi, quattro gatti, e pure così litigiosi! Forse non ha più senso mantenere in piedi il Comune.

  2. Solo una brevissima osservazione. Il Consiglio era stato convocato per le 16.00 e in aula erano presenti diverse persone tra il pubblico che possono certamente testimoniare l’accaduto. Il Sindaco ci ha comunicato, al momento dell’appello di aver appena ricevuto il vostro comunicato di “protesta”. Ha poi chiesto alla dipendente che gli ha portato il documento a che ora fosse arrivata la mail. La dipendente, palesemente a disagio, ha risposto “alle 16.00”. Questo è confermato anche dal Protocollo del Comune. A suo dire, Il Sindaco NON SAPEVA NULLA e di conseguenza chi sta MENTENDO? Il Vicesindaco o il Sindaco?
    La dichiarazione, del tutto contradditoria ai fatti avvenuti in aula consiliare, del Gruppo “Poggiodomo di Tutti”: “ ̀ 24 , , . , ̀ ” significa una doppia brutta figura e soprattutto una bella AUTODENUNCIA. ? In questo caso é un gravissimo atto nei confronti delle Istituzioni e una meschina performance teatrale dell’Amministrazione comunale.

  3. Solo una brevissima osservazione. Il Consiglio era stato convocato per le 16.00 e in aula erano presenti diverse persone tra il pubblico che possono certamente testimoniare l’accaduto. Il Sindaco ci ha comunicato, al momento dell’appello di aver appena ricevuto il comunicato di “protesta” da parte del Gruppo di Maggioranza “Poggiodomo di tutti”. Ha poi chiesto alla dipendente che gli ha portato il documento a che ora fosse arrivata la mail. La dipendente, palesemente a disagio, ha risposto “alle 16.00”. Questo è confermato anche dal Protocollo del Comune. A suo dire, Il Sindaco NON SAPEVA NULLA e di conseguenza chi sta MENTENDO? Il Vicesindaco o il Sindaco?
    La dichiarazione, del tutto contradditoria ai fatti avvenuti in aula consiliare, del Gruppo “Poggiodomo di Tutti”: “ ̀ 24 , , . , ̀ ” significa una doppia brutta figura e soprattutto una bella AUTODENUNCIA. ? In questo caso é un gravissimo atto nei confronti delle Istituzioni e una meschina performance teatrale dell’Amministrazione comunale.

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