Valnerina: Lotta contro il depopolamento e il sistema Tutor
Valnerina – Thomas De Luca, portavoce del M5S Umbria, ha recentemente espresso la sua preoccupazione per la situazione nella Valnerina. Secondo De Luca, la popolazione locale sta subendo una serie di attacchi che sembrano far parte di un piano più ampio per spopolare la zona.
L’ultimo di questi attacchi è l’installazione del sistema Tutor, un dispositivo di controllo della velocità. De Luca sostiene che questo sistema non contribuisce alla sicurezza stradale, come dovrebbe, ma piuttosto rende la vita difficile per coloro che vivono nella Valnerina e si spostano quotidianamente verso Terni per lavorare.
De Luca critica anche la Regione Umbria, ANAS e il Comune di Terni per non sostenere lo sviluppo e la crescita delle aree interne come la Valnerina. Secondo lui, queste entità sembrano mettere in atto tutti gli ostacoli possibili per rendere la vita difficile per la popolazione locale.
Per esempio, De Luca cita la restrizione della strada e l’eliminazione della banchina, che impediscono alle persone di muoversi a piedi o in bicicletta in sicurezza. Inoltre, le corse del trasporto pubblico locale sono state eliminate, costringendo le persone a stare fuori casa per 12 ore per un turno di lavoro.
De Luca sostiene che queste misure non solo rendono la vita difficile per la popolazione locale, ma scoraggiano anche i turisti, invitandoli a bypassare la Valnerina per andare altrove. Questo, secondo lui, fa parte di un piano più ampio per spopolare la zona.
Nonostante queste sfide, De Luca afferma che la popolazione della Valnerina non si arrenderà. “Vogliono che ce ne andiamo ma non hanno fatto i conti con la nostra capacità di resistere e lottare”, ha detto.
In conclusione, De Luca chiede una maggiore attenzione e sostegno per la Valnerina e le sue popolazioni. Come rappresentante del M5S Umbria, si impegna a lottare per i diritti dei cittadini della Valnerina e a resistere a qualsiasi tentativo di spopolamento della zona.
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