Banca dati per il monitoraggio cantieri della ricostruzione post sisma 2016

Banca dati per il monitoraggio cantieri della ricostruzione post sisma 2016. Firmato il 17 dicembre accordo con CGIL CISL UIL

Banca dati per il monitoraggio cantieri della ricostruzione post sisma 2016

Via libera al Protocollo sulla legalità, la salute e la sicurezza sui cantieri della ricostruzione post sisma 2016. L’accordo, firmato oggi dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione 2016, Giovanni Legnini, e i segretari dei sindacati edili di CGIL, CISL e Uil, riguarda l’attuazione del monitoraggio del lavoro nei cantieri della ricostruzione ma anche la verifica dell’applicazione delle nuove norme sanitarie anti-Covid nei luoghi di lavoro, e della regolarità e congruità delle retribuzioni e dei contributi ai lavoratori impiegati nei cantieri.

Il monitoraggio sarà assicurato da un Tavolo permanente istituito delle Prefetture, ciascuna delle Province interessate dagli eventi sismici di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, dove saranno rappresentati i sindacati, le associazioni datoriali e la struttura commissariale. Il primo obiettivo è quello di dare concreto seguito agli articoli 7, 8 e 9 del Protocollo Quadro di Legalità del 26 Luglio 2017 per garantire le attività di prevenzione e di contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’affidamento e nell’esecuzione dei lavori connessi agli interventi per la ricostruzione.

Gli accordi prevedono la creazione di una banca dati informatica delle anagrafiche dei lavoratori e dei mezzi che hanno accesso ai cantieri, dei dati relativi a contratti e subappalti, il rilevamento delle presenze attraverso un badge elettronico, la redazione del settimanale di cantiere.

Il modello di controllo adottato è quello già attuato in via sperimentale della Prefettura di Macerata che consente la connessione tra le banche dati delle Casse Edili, che gestiscono i dati delle presenze nei cantieri, quelle degli Uffici Speciali della Ricostruzione, che contengono i dati sui progetti di ricostruzione, e le piattaforme degli organismi di controllo sulla legalità, dall’Autorità Anticorruzione al Ministero dell’Interno.

L’accordo siglato oggi con i sindacati riguarda anche la sistemazione alloggiativa degli operai impiegati nella ricostruzione, in un territorio difficile e povero di infrastrutture adeguate. A questo proposito il Commissario Straordinario si è impegnato a favorire un’intesa con le strutture ricettive locali per la messa a disposizione degli alloggi alle maestranze occupate.

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“La piattaforma informatica per il controllo delle attività nei cantieri è uno strumento necessario per garantire la legalità e la sicurezza della ricostruzione delle aree colpite dai terremoti del 2016 e 2017” ha detto il Commissario Giovanni Legnini a margine della firma.

“Nel corso del 2020 sono state semplificate ed accelerate tutte le procedure della ricostruzione pubblica e privata, ma lo snellimento burocratico deve andare di pari passo con un rafforzamento dei controlli di legalità. Si avvia oggi un processo virtuoso che dovrà essere attuato a livello territoriale nelle prossime settimane in parallelo al decollo della ricostruzione”.

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