
Cascia celebra la tradizione rurale con tre giorni di eventi
Cascia – Dal 17 al 19 gennaio, la città di Cascia ospiterà l’evento “Le Tradizioni rurali”, un tributo alla cultura, storia e convivialità che affondano le radici nell’agricoltura e nel pascolo. L’iniziativa coinvolgerà l’intero centro storico, trasformando piazze e strade in palcoscenici di una festa che unisce fede, folklore e tradizioni locali. La manifestazione, che sarà ospitata in diverse zone del centro, includerà appuntamenti imperdibili come la Festa di Sant’Antonio Abate, la sfilata dei trattori e la 48esima edizione della Rassegna delle Pasquarelle.
Venerdì 17 gennaio, la benedizione degli animali in onore di Sant’Antonio Abate aprirà i festeggiamenti, seguita dalla tradizionale “Lu Stazzu”, un incontro che celebra i sapori autentici della terra. Il giorno successivo, sabato 18, protagonisti saranno i trattori, con una grande sfilata seguita da giochi, mercati e dimostrazioni di abilità contadine, arricchite da esposizioni artigianali e gastronomia tipica. Domenica 19, il momento culminante: le Pasquarelle, canti e balli che rievocano antiche tradizioni, tra cui il noto ballo delle pupazze e uno spettacolo pirotecnico che incanterà grandi e piccini.
Il sindaco Mario De Carolis ha sottolineato l’importanza di trasmettere alle nuove generazioni il valore di queste tradizioni, simbolo dell’identità culturale del territorio. Inoltre, l’evento segna l’inizio di un biennio ricco di iniziative, che culminerà nel 2026 con celebrazioni significative, tra cui il Giubileo e l’ottavo centenario dalla morte di san Francesco.
“Le Tradizioni Rurali” si afferma come un appuntamento imperdibile per scoprire la storia di Cascia e della sua gente, in un contesto che unisce fede, cultura e tradizioni secolari.
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