Progetto Fenice, nasce a Norcia Scuola di Dottorato rigenerazione 

Sviluppo, resilienza e nuove competenze per il territorio

Progetto Fenice, nasce a Norcia Scuola di Dottorato rigenerazione

Progetto Fenice, nasce a Norcia Scuola di Dottorato rigenerazione

La Scuola di Dottorato di Norcia, presentata oggi nell’ambito del Progetto Fenice, rappresenta una pietra miliare nel percorso di ricostruzione della Valnerina, un’area che ancora risente delle ferite lasciate dal sisma del 2016. L’iniziativa, frutto di una collaborazione tra l’Università per Stranieri di Perugia (Unistrapg), il Comune di Norcia, la Camera di Commercio dell’Umbria e la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, punta non solo a supportare la ripresa economica e culturale della regione, ma a dare nuovo impulso alla formazione di eccellenza, con un focus su sostenibilità e diplomazia.

Il progetto è stato inaugurato dal rettore di Unistrapg, Valerio De Cesaris, che ha illustrato l’obiettivo principale della Scuola di Dottorato: la formazione di nuove figure professionali capaci di affrontare le sfide globali contemporanee. La Scuola offrirà un dottorato denominato “Frontier Sciences in Sustainability, Diplomacy and International Cooperation”, che abbraccia una gamma ampia di competenze interdisciplinari, coprendo i tre pilastri della sostenibilità: economico, sociale e ambientale. “Queste intense attività formative rappresentano un laboratorio di ricerca avanzata”, ha dichiarato il rettore, “mirato a sviluppare competenze interdisciplinari e creare un punto di riferimento per la formazione internazionale”. Secondo De Cesaris, il progetto Fenice si propone di ridare vita e identità culturale a Norcia, unendo scienza e cultura, elementi fondamentali per la ricostruzione anche della comunità.

Questa scuola rappresenta una delle iniziative principali di Unistrapg, che continua così a rafforzare il suo impegno verso un’educazione internazionale e orientata a nuove sfide. Il programma è stato sviluppato per rispondere anche agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, un documento che stabilisce ambiziosi traguardi globali in campo economico, sociale e ambientale. Il dottorato in “Frontier Sciences” punta infatti a dotare i partecipanti di competenze utili per operare in contesti di cooperazione internazionale, aiutandoli a diventare leader capaci di gestire questioni globali complesse.

L’incontro ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e accademiche. Tra questi, Giuliano Boccanera, sindaco di Norcia, ha espresso l’orgoglio della comunità nel vedere un progetto di tale rilevanza prendere forma nel loro territorio. “Il progetto Fenice rappresenta un esempio di solidarietà e innovazione, unendo formazione scientifica e sostegno concreto al nostro territorio”, ha affermato Boccanera, “Grazie a questa collaborazione tra istituzioni accademiche e comunità locali, Norcia si conferma un centro di resilienza e crescita culturale”. Il sindaco ha inoltre ribadito che la presenza di programmi formativi avanzati può contribuire a creare una nuova generazione di cittadini con competenze specifiche, determinanti per affrontare le sfide future.

Marco Magarini Montenero, Amministratore Unico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, ha sottolineato l’importanza del progetto per il futuro delle comunità umbre, dichiarando: “La formazione ha sempre un impatto immediato ma soprattutto duraturo, soprattutto nelle aree che hanno subito gravi perdite. Con il Progetto Fenice ci proponiamo di dare nuove speranze e competenze ai giovani della Valnerina, che potranno così tornare a essere protagonisti nella propria realtà”. L’iniziativa è quindi considerata una leva per lo sviluppo e la resilienza non solo della Valnerina, ma dell’intera regione.

Anche Giuliana Piandoro, Vicesegretario Generale della Camera di Commercio dell’Umbria, ha partecipato alla presentazione, evidenziando il ruolo della Camera nel sostenere le attività imprenditoriali attraverso il supporto alla formazione. “Il Progetto Fenice è cruciale per il rilancio della Valnerina colpita dal sisma”, ha dichiarato Piandoro, aggiungendo che la Camera di Commercio si impegna a sviluppare nuove competenze e potenzialità imprenditoriali, soprattutto per i giovani. “Il nostro obiettivo è fornire strumenti concreti per supportare le imprese locali, che sono fondamentali per il tessuto economico del territorio”. Questo impegno si estende anche al mondo della scuola, con l’obiettivo di offrire ai giovani competenze pratiche per affrontare le sfide del mondo del lavoro.

Altri progetti del Fenice Lab

Oltre al dottorato, sono stati presentati anche altri programmi formativi che fanno parte del Fenice Lab, una piattaforma di formazione avanzata e specializzata. Tra questi, il Master di I livello in Rigenerazione e Resilienza Urbana e Territoriale si propone di formare esperti in grado di gestire e risolvere problemi legati alla rigenerazione urbana, uno dei temi più critici nelle città moderne. Il master è aperto alle candidature fino al 7 gennaio 2025 e fornirà competenze tecniche per intervenire su quartieri degradati, migliorare l’efficienza energetica e implementare soluzioni sostenibili per la gestione delle risorse naturali.

Il Fenice Lab include anche un Corso di Formazione sulla Medicina Narrativa, recentemente conclusosi, ideato per aiutare i partecipanti a comprendere le conseguenze psicologiche del terremoto. Diretto dal prof. Antonio Allegra dell’Unistrapg, il corso è stato sviluppato per formare figure professionali in grado di supportare emotivamente le vittime e promuovere un processo di guarigione attraverso le storie di vita dei sopravvissuti. Il percorso si è concluso con la proiezione di un docufilm curato da Andrea Samonà, che ha raccolto testimonianze di persone colpite direttamente dal sisma. Questo documentario, intitolato “8° cura”, ha evidenziato la resilienza della comunità, che ha trovato nuove motivazioni per guardare al futuro grazie al progetto Fenice.

Gli obiettivi futuri e il sostegno al territorio

Con il Progetto Fenice, l’Unistrapg punta a fare di Norcia un centro di eccellenza per la ricerca e la formazione nel campo della sostenibilità e della diplomazia internazionale. Tale progetto si estende oltre la semplice formazione, mirando a creare un impatto duraturo sulla comunità. Come sottolineato dagli interventi durante la presentazione, il ruolo del progetto Fenice va oltre la formazione accademica, coinvolgendo attivamente il mondo delle imprese e delle istituzioni per promuovere un’economia resiliente e sostenibile.

Il finanziamento di 5 milioni di euro del Dipartimento per la Coesione Territoriale rappresenta un segnale forte di sostegno alle iniziative che cercano di riportare sviluppo in territori svantaggiati. In collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il progetto si impegna inoltre a offrire opportunità lavorative per i giovani, formandoli e preparandoli a contribuire attivamente all’economia locale. Il Progetto Fenice include anche workshop, seminari e corsi pratici destinati ai professionisti locali, che potranno così aggiornarsi sulle nuove metodologie di gestione e rigenerazione urbana.

La collaborazione tra Unistrapg e le istituzioni coinvolte si basa su un approccio integrato e multidisciplinare, che mira a trasformare Norcia in un modello di resilienza. In quest’ottica, l’iniziativa non solo contribuisce alla ricostruzione del tessuto sociale, ma favorisce anche l’emergere di una nuova generazione di professionisti capaci di valorizzare e proteggere il territorio. Come spiegato dal sindaco Boccanera, il progetto è la dimostrazione concreta che il potere della cultura e dell’educazione può essere un vero motore di cambiamento per le comunità locali.

Programmi futuri e iscrizioni aperte

Gli interessati al Master di I livello in Rigenerazione e Resilienza Urbana e Territoriale potranno presentare le proprie candidature fino al 7 gennaio 2025. Il corso offre una preparazione specifica sulle sfide della rigenerazione urbana e della gestione delle risorse, con particolare attenzione alle politiche per la sostenibilità ambientale. Inoltre, il Progetto Fenice prevede l’istituzione di ulteriori percorsi formativi a partire dal febbraio 2025, che includeranno corsi di specializzazione e seminari tematici.

Calendario eventi formativi Fenice Lab:

  • Corso di Medicina Narrativa
    Data: Concluso
    Luogo: Norcia
  • Master Rigenerazione Urbana
    Iscrizioni aperte fino al: 7 gennaio 2025
  • Docufilm “8° cura”
    Data proiezione: febbraio 2025
    Luogo: Norcia

La collaborazione tra Unistrapg e la comunità locale è destinata a crescere ulteriormente, contribuendo non solo alla ripresa della Valnerina, ma fornendo un modello che altre comunità potranno seguire.

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