Unione per la pace nel Medio Oriente da Santa Rita da Cascia
Santa Rita da – Il Monastero Santa Rita da Cascia si è unito al richiamo per la pace nel Medio Oriente attraverso la partecipazione alla giornata di digiuno e preghiera proposta dal cardinale Pizzaballa per il 17 ottobre. La Priora, Suor Maria Rosa Bernardinis, ha espresso la speranza di trasformare la violenza e di diventare veicoli di pace, seguendo l’esempio di Santa Rita, un’emblema di riconciliazione attraverso il dialogo, l’amore e la compassione.
Le Comunità Agostiniane di Cascia si riuniranno nella cappellina della Basilica di Santa Rita a Cascia, accanto all’urna che custodisce il corpo della santa, per recitare il rosario e per l’adorazione del Santissimo Sacramento. Il sindaco di Cascia, Mario De Carolis, si è unito alla preghiera insieme al Monastero e alle comunità musulmane devote a Santa Rita in tutto il mondo.
Suor Maria Rosa Bernardinis ha invitato tutti a collaborare per realizzare il desiderio di pace, con la speranza di porre fine ai conflitti nei cuori umani e tra le nazioni, seguendo l’esempio di Sant’Agostino e il messaggio di bene di Dio. Il Monastero Santa Rita da Cascia si unisce con umiltà al grido di pace nel cuore del Medio Oriente, pregando per un futuro di armonia e riconciliazione.
Santa Rita da Cascia è una delle sante più venerate nella tradizione cattolica. Conosciuta come la patrona dei casi impossibili, la sua vita e il suo esempio di fede sono fonte di ispirazione per milioni di persone in tutto il mondo.
Ecco alcuni dettagli sulla vita di Santa Rita da Cascia:
- Nascita: Santa Rita è nata nel 1381 a Roccaporena, una frazione del comune di Cascia.
- Vocazione religiosa: Entrò nel monastero eremitano di Santa Maria Maddalena a Cascia.
- Beatificazione e canonizzazione: Fu beatificata da papa Urbano VIII nel 1626 e canonizzata da papa Leone XIII nel 1900.
- Urna di Santa Rita: L’Urna, centro della devozione a Santa Rita, contiene il suo corpo e si innalzano le preghiere dei fedeli che affidano la loro vita alla Santa degli impossibili. L’Urna fu collocata nel 1930 e rappresenta un importante luogo di pellegrinaggio.
La Basilica di Santa Rita da Cascia, situata sul colle Sant’Agostino, è un luogo di grande significato. La sua facciata è ricoperta del bianco candido del marmo travertino di Tivoli. All’interno, la basilica presenta una cupola centrale affrescata con la colomba dello Spirito Santo al centro e quattro grandi absidi. Le sculture in bronzo di Giacomo Manzù adornano il presbiterio, mentre gli affreschi di Luigi Filocamo e Ferruccio Ferrazzi raccontano la storia della santa
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