
Un appello per il sostegno finanziario al cratere del sisma 2016
“Nel cratere del sisma 2016 servono ulteriori 300 milioni di euro per cofinanziare i progetti degli imprenditori, dei comuni e delle associazioni che credono in una vera rinascita socio-economica di questi luoghi”, afferma il consigliere regionale Vincendo Bianconi.
“È fondamentale sostenere i numerosi progetti ammissibili rimasti fuori dai bandi del Next Appennino. Chi vive in queste zone ha dimostrato coraggio, visione e radici profonde, ed è pronto a investire nella rinascita di un pezzo del suo mondo.”
Bianconi sottolinea l’importanza del ruolo della Politica in questa sfida: “Non fermarsi ora, a pochi metri dal traguardo, è essenziale. Non finanziare tutti i progetti ammissibili rischierebbe di vanificare il tanto buon lavoro svolto finora.” Il consigliere esprime fiducia nel Commissario Castelli e si augura che, con il sostegno dei Presidenti delle quattro regioni coinvolte, possa convincere il Ministro Fitto ad investire su quest’area, che è pronta a realizzare i suoi progetti sociali, culturali ed imprenditoriali per costruire il proprio futuro. “I progetti hanno già superato le fasi di selezione ed ammissibilità, esistono graduatorie e mancano solo le risorse per passare all’azione”, aggiunge.
Bianconi sottolinea l’importanza di finanziare tutti i progetti ammissibili: “Solo attraverso una rinascita diffusa e variegata, questo pezzo d’Italia centrale potrà ricostruire un futuro durevole e sostenibile.” Il consigliere richiama l’attenzione sul fatto che a fine 2023 verrà meno il regime di aiuti straordinari dell’Unione Europea per queste zone, evidenziando l’urgenza di redigere un piano di investimenti sostenibile anche agli occhi delle banche.
“Oggi più che mai è necessario andare oltre i partiti e i campanilismi, rilanciando questo Appennino Interno, culla di saperi e valori che contribuiscono ad arricchire l’offerta di vita, esperienza, cultura, cibo, natura e spiritualità”, sottolinea Bianconi. “Servono sostegni economici adeguati per realizzare progetti ambiziosi, sostenibili e durevoli in queste aree ancora a economia lenta e depredati dai servizi alla persona.”
Il consigliere conclude con un appello al Paese: “Se il nostro Paese crede fino in fondo, questo è il momento di dimostrarlo. Noi ci proveremo fino alla fine, qualunque sia l’esito.”
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