Terremoto Norcia, inarrestabile la protesta, normalità o emergenza?

Ricostruzione Centro Italia, l'allarme degli architetti, manca una strategia

dal Comitato Rinascita Norcia
Terremoto Norcia, inarrestabile la protesta, normalità o emergenza?

Sembra inarrestabile la protesta dei #lenzuolibianchi. Il tutto nasce dal giorno in cui in piazza San Benedetto il Comitato Rinascita Norcia ha affisso lo striscione: SBLOCCATE LA RICOSTRUZIONE – SIAMO STATI ABBANDONATI (06/04/2019). Spontaneamente e pacificamente i terremotati hanno iniziato a manifestare il loro disagio, la loro rabbia, l’ impazienza e la voglia di rinascita, perché non si sono sentiti rappresentati più da nessuno.
Nel frattempo abbiamo assistito ad alcune esternazioni che lasciamo a voi giudicare: normalità o emergenza?
Riportiamo le ultime dichiarazioni del Sindaco di Norcia dove a Bruxelles si parla di “RITORNO ALLA NORMALITÀ” in una relazione, di cui riportiamo testuali parole pubblicate in questo link: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=462384227636933&id=459532891255400
“La gente di Norcia sta tornando alla normalità, e i giovani che sono qui con i #EUSolidarityCorps fanno parte di quella normalità. Ci hanno portato speranza”- commuoventi le parole dal sindaco di Norcia. @nicolaalemanno”
Nell’audizione al Senato del 6/5/19 invece:
“I nostri concittadini dopo tre anni non possono attendere oltre per avere delle risposte e i moti di ‘protesta gentile’ come quella dei lenzuoli bianchi in cui si chiede a gran voce una solida partenza della ricostruzione, potrebbero evolvere in forme diverse. Le Istituzioni devono saper cogliere tali richieste e anticiparne le risposte”.
Ai posteri l’ardua sentenza. La nostra protesta definita “gentile”, che ha subíto vari atti poco gentili (intimidatori), ma che nessuna istituzione ha condannato, rimarrà pacifica, incisiva e continua, e non evolverà mai in “forme diverse”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*