La gara cresce, emoziona e apre un ponte culturale con la Cina
Ferentillo ha vissuto una giornata densa di partecipazione e memoria all’Osteria del Trap, dove la settima edizione della gara del Pampepato – dedicata al Trofeo “Morenacchia – La Cornacchia” in ricordo di Fedeli Morena, figura profondamente radicata nella comunità – ha trasformato un appuntamento locale in un evento dal respiro più ampio. L’osteria, gremita fin dal pomeriggio, ha accolto residenti e visitatori provenienti da Terni, Spoleto e Perugia, creando un clima di festa che ha intrecciato tradizione, affetto e spirito natalizio.
A dare ulteriore prestigio alla competizione è stata una giuria composta da professionisti del settore gastronomico e volti del mondo creativo. Tra loro il regista Convertino, attivo su Amazon Prime, e Francesco, arrivato dalla Cina, che ha manifestato un forte interesse per il Pampepato, anticipando che il dolce umbro sarà presentato a marzo proprio nel Paese asiatico. Accanto a lui una content creator attiva su TikTok in ambito cinese, segno di un ponte culturale e gastronomico sempre più concreto.
La giuria ha incluso anche lo chef Umberto Trotti, lo chef Gennaro Ferraro, Gina Mattei di Slow Food Valnerina, Vici Emanuela, esperta di Pampepato, e la vincitrice dell’edizione 2024, chiamata quest’anno a valutare i concorrenti come riconoscimento del suo percorso.
La gara si è sviluppata in due momenti distinti: una prima sessione dedicata ai ragazzi speciali, che ha regalato un’atmosfera intensa e carica di umanità, e una seconda competizione aperta a partecipanti di ogni età. A sorprendere tutti è stata Pellini Anna, dieci anni appena, che ha conquistato il primo posto e il Trofeo “Morenacchia – La Cornacchia”, dimostrando come la tradizione possa rinnovarsi attraverso lo sguardo delle nuove generazioni.
La serata è proseguita con una cena a base di pesce, molto apprezzata dai presenti, seguita dal momento più emotivo: la pasticcera Fjorda, campionessa mondiale, ha presentato una grande torta dedicata a Fedeli Morena, suscitando commozione e gratitudine. Fjorda ha inoltre annunciato che accompagnerà il Pampepato in Cina a marzo, portando con sé la sua versione spalmabile, il dolce innovativo che le ha permesso di ottenere il titolo mondiale.
L’evento ha mantenuto anche una forte impronta solidale: parte del ricavato è stato destinato alla Croce Verde di Ferentillo, confermando il legame tra la manifestazione e il territorio. A chiudere la giornata, la voce di Remo Scorzolini, che ha guidato il pubblico in un canto dedicato alla madre dello chef Trotti, ha aggiunto un’ultima nota di emozione condivisa.
La gara del Pampepato si conferma così un appuntamento capace di unire tradizione, inclusione, solidarietà e prospettive internazionali, rafforzando il ruolo di Ferentillo come custode e promotore di un patrimonio gastronomico che continua a crescere e a viaggiare oltre i confini locali
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