Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP presente a Nero Norcia

Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP presente a Nero Norcia tre giornate dedicate al gusto del territorio.

Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP presente a Nero Norcia

Il Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP si fa portavoce del gusto del territorio a Nero Norcia, la rassegna agroalimentare che dagli anni ‘50 promuove e valorizza le produzioni tipiche enogastronomiche e artigianali di eccellenza.


di Danilo Nardoni


Giunta alla sua cinquantottesima edizione, Nero Norcia 2022 accoglierà turisti e avventori il 25, 26 e 27 febbraio per offrire numerose occasioni di analisi e confronto su temi di estrema attualità che riguardano il nostro Paese e in particolare il territorio della Valnerina.

Protagonista dell’evento anche il Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP che sarà presente durante l’evento con uno stand in piazza San Benedetto a Norcia. Una centralità, quella della tradizione norcina per il territorio, che viene rimarcata anche dal fatto che in piazza San Benedetto lo stand del Consorzio sarà l’unico presente.

L’edizione numero 58 di Nero Norcia, che si aprirà con la visita alla città di Norcia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà un’edizione ridotta rispetto ai tradizionali tre weekend ma non per questo meno intensa. Intatto resta infatti lo spirito dell’evento, per celebrare il re tartufo accanto a prosciutto IGP e norcinerie, prodotti caseari, lenticchie IGP di Castelluccio e prodotti di apicoltura e soprattutto per promuovere il territorio attraverso i vari prodotti.

È questo l’intento del Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP che con il suo incessante lavoro tutela e sostiene una storia antichissima, fatta di abilità manuali e di vocazioni artigianali, di tradizioni tramandate da secoli e ormai insite nell’anima del luogo dove il prosciutto viene prodotto.

«È grande la soddisfazione – dichiara il presidente del Consorzio, Pietro Bellini – per la partecipazione a Nero Norcia, che oltre ad essere un evento simbolo della nostra terra, rappresenta un segnale importante per la ripresa e la promozione del territorio. La nostra presenza vuole inoltre sottolineare come, durante questo faticoso periodo segnato dall’emergenza Covid, i produttori abbiano continuato a lavorare incessantemente: un impegno grazie al quale la produzione ha subito addirittura un incremento, nel rispetto degli standard di qualità e di sicurezza».

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