
Bestiame, cultura e tradizioni in mostra fino a domenica
Con l’inaugurazione ufficiale sabato 19 luglio, è tornata la Fiera di San Felice a Monteleone di Spoleto, cuore della Valnerina e tra i borghi più alti e suggestivi dell’Umbria. L’evento, giunto alla tredicesima edizione, celebra l’identità agricola e pastorale locale, riproponendo l’antico spirito della transumanza attraverso una mostra mercato di bestiame, cereali e produzioni tipiche umbre.
Accanto alla sindaca Marisa Angelini, presenti al taglio del nastro autorità civili e istituzionali della Provincia di Perugia, rappresentanti di Anci, Cedrav, Fai e numerosi amministratori del territorio. La rassegna, nata in memoria del frate Felice Carosi, che nel 1600 portò nel borgo le reliquie del santo, si configura oggi come uno dei principali appuntamenti culturali dell’Umbria interna.
Musica, arte, spettacoli equestri, visite in carrozza e laboratori artistici hanno arricchito la giornata di apertura, insieme alla premiazione dell’azienda Colle del Capitano e di Giuseppina Ceccarelli per il volontariato. Tra le iniziative: trekking a cavallo, dimostrazioni cinofile, esposizione di moto d’epoca e mostre d’arte firmate Fabio Matteucci e Domenico Bordacchini.
Domenica spazio alla Colazione del contadino, un incontro sull’allevamento Caitpr, spettacoli itineranti folcloristici e scherma storica rinascimentale. Gran finale in piazza Regina Margherita con l’organetto, degustazioni della tradizione, consegna del premio ai partecipanti di nome Felice e l’estrazione della lotteria di San Felice.
La fiera, sostenuta da Comune, Pro loco, Regione e associazioni culturali e produttive, proseguirà fino alle ore 20.30 di domenica 20 luglio.
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