
Cascia celebra i neolaureati con un evento speciale
Cascia – Il 22 febbraio, presso la Sala Don Sante Quintiliani, si è svolta la Giornata dei Laureati, un evento promosso dalla Consulta dei Giovani di Cascia in collaborazione con il Comune di Cascia. Giunta alla seconda edizione, l’iniziativa ha voluto celebrare i giovani del territorio che nel 2024 hanno ottenuto il titolo accademico, riconoscendone l’impegno e rafforzando il legame con la comunità locale.
Alla cerimonia ha partecipato il geologo Alessandro Sabatini, che ha tenuto un intervento dal titolo “Dal sogno alla realtà: le mie esperienze di ricerca ed il legame con la città di Cascia”. La sua testimonianza ha offerto ai presenti un’occasione di riflessione sul rapporto tra formazione, opportunità professionali e territorio.
L’evento ha visto la presenza dell’Amministrazione Comunale, che ha espresso il proprio sostegno ai giovani laureati. Il sindaco Mario De Carolis ha ringraziato la Consulta dei Giovani per il lavoro svolto e per le iniziative organizzate a favore della città:
“Ringrazio la Consulta, non solo per questa giornata, ma per il costante impegno a favore del territorio e dei giovani. È un gruppo in crescita che promuove eventi culturali significativi. L’auspicio è che chi studia fuori possa un giorno tornare, mettendo le proprie competenze al servizio della comunità. Mi congratulo con tutti i laureati e auguro loro un futuro ricco di soddisfazioni”.
Nel suo intervento, il sindaco ha evidenziato l’importanza della ricerca scientifica per Cascia, menzionando il contributo dell’Istituto Bina di Perugia, fondato nel 1931 da Padre Bernardo Paoloni, originario della città. L’attuale direttore, Padre Martino Siciliani, ha proseguito questa tradizione, occupandosi di rilevamenti sismici a partire dal terremoto del 1979.
Anche Alessandro Sabatini, attuale ricercatore presso l’istituto, ha dato continuità a questo lavoro, promuovendo nuove installazioni di strumenti di monitoraggio sismico dopo le scosse del 2016. La sua ricerca ha permesso di individuare zone particolarmente vulnerabili, come Viale Cavour, caratterizzata da forti accelerazioni sismiche dovute alla conformazione del terreno. Questo studio ha portato a un cambio di strategia nella ricostruzione post-sismica, favorendo la demolizione e la ricostruzione con tecnologie antisismiche piuttosto che la riparazione degli edifici danneggiati. La nuova impostazione interesserà anche strutture pubbliche come il polo scolastico e il polo ospedaliero.
Durante la cerimonia, i laureati hanno ricevuto due riconoscimenti: una matita piantabile con semi di non-ti-scordar-di-me, simbolo di sostenibilità e continuità, offerta dalla Consulta dei Giovani, e il libro “Cascia, dalle sue origini ai nostri giorni: già libero comune dal 1198” di Omero Sabatini, donato dall’Amministrazione Comunale per rafforzare il legame con la storia locale.
L’evento si è concluso con un momento di condivisione tra i partecipanti, in un clima di orgoglio per i traguardi raggiunti.
Il presidente della Consulta, Omar Di Curzio, ha ribadito l’importanza dell’iniziativa e ha invitato i giovani del territorio a partecipare attivamente alle attività della Consulta, che accoglie membri dai 16 ai 35 anni. La giornata è stata coordinata da Eleonora D’Angelo, referente del progetto.
L’Amministrazione Comunale e la Consulta dei Giovani confermano il loro impegno a supportare le nuove generazioni, creando opportunità di crescita e confronto per il futuro del territorio.
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