
Una palestra per i bambini del post terremoto
Una palestra moderna a vocazione pubblica, destinata ai bambini e ragazzi cresciuti all’indomani del terremoto del 2016: questo l’obiettivo concreto lanciato dalla famiglia Nobili Silva, promotrice di una Cena di Gala tenutasi nei giorni scorsi presso il Palazzo Seneca di Norcia. L’iniziativa ha rappresentato l’avvio ufficiale di una campagna permanente di raccolta fondi, con il preciso scopo di superare la temporaneità delle attuali strutture sportive e restituire alla comunità giovanile un presidio stabile di crescita.
Il progetto prende forma in un contesto di fragilità ancora attuale. Dopo il sisma, le attività sportive dedicate ai minori sono state ospitate in una tensostruttura pressostatica provvisoria, mantenuta attiva grazie a finanziamenti della Protezione Civile. Tuttavia, tale sostegno terminerà il 31 dicembre 2025, data in cui cesserà lo stato di emergenza. Questo comporterà il rischio concreto di disattivazione dell’impianto e, di conseguenza, la sospensione totale delle attività rivolte a bambini e ragazzi.
Proprio per evitare tale scenario, la serata – concepita dalla famiglia Nobili Silva – ha radunato figure di spicco del mondo imprenditoriale, sportivo e politico, unite dall’obiettivo comune di garantire continuità educativa e sportiva alle nuove generazioni di Norcia. Erano presenti, tra gli altri, imprenditori umbri, investitori statunitensi, rappresentanti istituzionali e membri della comunità locale.
Attraverso le prime donazioni ricevute durante l’evento, la campagna ha mosso i suoi primi passi concreti: l’identificazione dell’area dove sorgerà la nuova palestra è attualmente al vaglio, in collaborazione con il Comune di Norcia. Il futuro impianto sarà pensato per rispondere ai bisogni della cittadinanza, offrendo spazi sicuri, efficienti e permanenti dedicati all’attività sportiva, ma anche alla socialità e al benessere collettivo.
Il nuovo centro sportivo non sarà solo una struttura fisica, ma un simbolo duraturo di rinascita, resilienza e speranza. In un territorio segnato da profonde ferite, rappresenterà un punto di riferimento costante per bambini e famiglie, offrendo loro non solo un ambiente per praticare sport, ma anche uno spazio in cui crescere e ritrovarsi.
L’iniziativa, battezzata “Ripartiamo dallo sport per i bambini di Norcia”, ha raccolto attenzione e consenso. La scelta di partire da un evento simbolico come la Cena di Gala ha voluto dare visibilità a un’urgenza che rischiava di passare inosservata, rimettendo al centro dell’agenda pubblica i diritti dei minori e la funzione educativa dello sport.
Il contributo della famiglia Nobili Silva, profondamente legata al territorio nursino, rappresenta un impegno concreto e radicato. Il loro progetto si propone di colmare una lacuna strutturale e culturale, riaffermando il principio che lo sport deve essere un diritto garantito, non un privilegio destinato a pochi o legato alla contingenza dell’emergenza.
Con l’avvio della raccolta fondi e il coinvolgimento di realtà pubbliche e private, Norcia si prepara a scrivere una nuova pagina per i suoi giovani cittadini.
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