Ricostruzione: verifiche dell’USR nei comuni umbri colpiti

Ricostruzione: verifiche dell’USR nei comuni umbri colpiti

Controlli a Preci, Norcia e Cascia per accelerare i lavori

Proseguono con intensità i controlli dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Umbria (USR Umbria) nei territori colpiti dal sisma del 2016. Su mandato della presidente della Regione Stefania Proietti, l’attività ispettiva si è recentemente concentrata nei comuni di Preci, Norcia e Cascia, con l’obiettivo di velocizzare l’iter dei cantieri pubblici e privati ancora in fase di stallo o rallentamento.

A Preci, l’ingegnere Stefano Nodessi Proietti, coordinatore dell’USR, ha affiancato il sindaco Massimo Messi in una dettagliata verifica tecnico-amministrativa di tutte le pratiche relative alla ricostruzione pubblica. In particolare, sono stati analizzati i progetti inseriti nell’ordinanza speciale n. 39/2022: tra questi, la caserma dei Carabinieri, l’Hotel Scacchi, il palazzo comunale con la sala consiliare, gli spogliatoi della palestra comunale e palazzo Finocchioli. L’analisi ha avuto l’obiettivo di individuare le criticità burocratiche e risolverle in modo tempestivo, al fine di accelerare l’avvio delle opere.

Nella stessa giornata del 4 giugno, il team dell’USR ha effettuato sopralluoghi nei cantieri già avviati nel centro storico di Preci, sia pubblici che privati, per verificare l’andamento dei lavori. Un’attenzione particolare è stata riservata alla centrale idroelettrica di Piedivalle, infrastruttura rilevante per le entrate del bilancio comunale, il cui ripristino è stato recentemente finanziato con un contributo commissariale di oltre un milione di euro.

Le attività di verifica hanno riguardato anche il Comune di Cascia. Qui, insieme al sindaco Mario De Carolis, l’ingegner Nodessi Proietti ha visionato lo stato di avanzamento del cantiere dell’ospedale Santa Rita da Cascia. Il progetto, gestito direttamente dalla Regione Umbria, rappresenta un intervento strategico per il territorio e costituisce un riferimento sanitario di primaria importanza per tutta la Valnerina.

L’USR Umbria, nella sua azione di impulso e controllo, si propone di supportare concretamente le amministrazioni locali, spesso alle prese con normative complesse e tempi autorizzativi ancora troppo lunghi, nonostante le semplificazioni previste dalle norme emergenziali. Tra gli ostacoli segnalati, anche vincoli ambientali e situazioni giuridiche particolari come l’uso civico, che interessa ad esempio la frazione di San Pellegrino di Norcia. In merito a questo nodo specifico, è stata avanzata al Commissario Castelli una proposta normativa per consentire l’inizio dei lavori anche in attesa della conclusione della procedura di affrancazione.

Il programma dell’USR Umbria proseguirà nei prossimi giorni con nuove ispezioni, già calendarizzate, nel territorio di Foligno. L’obiettivo è garantire il rispetto delle tempistiche previste, assicurare l’efficienza nella gestione degli interventi e contribuire, passo dopo passo, alla rinascita delle comunità colpite dal terremoto.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*