Escursione e concerto al Festival dell’Appennino 2024 a Norcia

Il 16 agosto a Forca di Ancarano si terrà un’escursione ai piedi del Monte Patino

Escursione e concerto al Festival dell’Appennino 2024 a Norcia

Escursione e concerto – Nella giornata di venerdì 16 agosto 2024, il Festival dell’Appennino farà tappa a Forca di Ancarano di Norcia (PG), con un’escursione ai piedi del Monte Patino e un concerto di Liberatori e Musici. Questo appuntamento rappresenta un’occasione per riscoprire un’area ricca di storia e di bellezze naturali, duramente colpita dal sisma del 2016.

Il Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha sottolineato l’importanza di questa tappa umbra del Festival, evidenziando come la Forca di Ancarano si trovi in una posizione strategica tra le valli di Santa Scolastica e del Campiano, e ospiti un antico santuario di età preromanica. Il sito è ideale per escursioni e passeggiate all’interno del Parco dei Monti Sibillini, un’area in cui la natura e la storia si fondono, offrendo un’opportunità unica di immersione nel paesaggio appenninico.

Ancarano, una frazione della città di San Benedetto, è stata una delle località più colpite dal sisma del 30 ottobre 2016. Negli ultimi mesi, grazie alla collaborazione con la Presidente Donatella Tesei, l’USR Umbria e il sindaco Giuliano Boccanera, è stata approvata un’ordinanza speciale che prevede interventi per 15 milioni di euro. La ricostruzione in quest’area si presenta particolarmente complessa, a causa della necessità di coordinare in modo efficace e continuo gli interventi pubblici e privati.

L’appuntamento del Festival dell’Appennino si inserisce in questo contesto di rinascita, con Norcia che sta vivendo una ripresa visibile attraverso il crescente numero di cantieri e opere completate. Un simbolo di questo progresso è la Basilica di San Benedetto, attualmente in fase di ristrutturazione con i lavori del secondo lotto, con l’obiettivo di restituirla alla comunità e ai visitatori entro il prossimo anno. La rinascita di Norcia, supportata anche dal turismo religioso, culturale, enogastronomico ed escursionistico, rappresenta un punto cruciale per la ripresa economica e sociale dell’intero territorio.

Il sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera, ha evidenziato l’importanza di questo evento, che si svolge durante i giorni di Ferragosto, un periodo in cui la città ha registrato un significativo aumento delle presenze turistiche. Ancarano, epicentro del sisma del 2016, è stata duramente colpita, ma sta ora vivendo un processo di rinascita. Grazie al contributo della Pro Loco, è stato possibile organizzare questo evento, che rappresenta un segnale di ripresa e di voglia di far conoscere il territorio umbro al turismo nazionale e internazionale. Prima del sisma, Norcia registrava circa 25mila presenze turistiche annue, un numero che l’amministrazione locale sta cercando di recuperare attraverso eventi come il Festival dell’Appennino.

La giornata inizia alle 9.15 con il ritrovo presso l’area picnic di Forca di Ancarano, da cui partirà l’escursione alle 9.30. Il percorso, ad anello, è lungo 8 km, con un dislivello di 502 metri e una durata prevista di circa quattro ore e mezza. La difficoltà è classificata come E (escursionistico per tutti), rendendo l’escursione accessibile anche ai meno esperti. Al termine dell’escursione, sarà possibile pranzare liberamente, con la possibilità di usufruire del punto ristoro gestito dalla Pro Loco.

Il pomeriggio sarà dedicato alla musica, con il concerto “Tratturo Zero” di Liberatori e Musici alle 16.30. Il cantastorie itinerante Massimo Liberatori, insieme alla folk band dei Musici, userà la metafora della transumanza per raccontare in musica le storie degli uomini. La partecipazione all’evento è gratuita, ma è richiesta la prenotazione tramite il sito ufficiale del Festival.

Si ricorda che per l’escursione è obbligatorio indossare scarpe da trekking e portare con sé almeno un litro d’acqua. Si consiglia inoltre di avere una felpa o un kway e un telo da stendere a terra, oltre a un cambio completo da lasciare in auto.

Il Festival dell’Appennino 2024, promosso dal Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e dai Bim delle aree colpite, coinvolge 23 Comuni dell’Appennino centrale, con l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso una serie di eventi culturali, enogastronomici e naturali, in sinergia con le regioni e le istituzioni locali.

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