Infratel e Strutture Sisma 2009 e 2016 Uniscono le Forze per il Potenziamento Infrastrutturale

Un accordo mirato a migliorare la resilienza della connessione nei 183 comuni del cratere.

Infratel e Strutture Sisma 2009 e 2016 Uniscono le Forze

Infratel e Strutture Sisma 2009 e 2016 Uniscono le Forze per il Potenziamento Infrastrutturale

Un incontro significativo si è svolto questa mattina presso la sede della Struttura commissariale sisma 2016. Il Commissario Straordinario, Guido Castelli, il Coordinatore della Struttura di Missione sisma 2009, Cons. Mario Fiorentino, e Alfredo Maria Becchetti, Presidente di Infratel Italia, hanno discusso il futuro dell’infrastrutturazione in Italia.

Infratel Italia, una società pubblica che si occupa di superare il digital divide e diffondere servizi di connettività avanzati, ha siglato un accordo con le Strutture Sisma 2009 e 2016. L’obiettivo è potenziare l’infrastrutturazione di base nei 183 comuni del cratere coinvolti nel progetto di innovazione digitale per le aree del sisma 2009 e del 2016.

Questo progetto fa parte di NextAppennino, il Programma del Piano nazionale complementare al Pnrr per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016. Durante l’incontro, le parti hanno espresso l’intenzione di realizzare nuove sperimentazioni per rendere l’Appennino centrale un modello di sviluppo sostenibile di riferimento, anche sotto il profilo dell’innovazione.

Il Commissario al sisma 2016, Guido Castelli, ha sottolineato l’importanza di NextAppennino, in particolare la sub-misura A1.1, dedicata all’innovazione digitale, a cui sono destinati 167,2 milioni di euro. Questa sub-misura mira a incentivare la trasformazione digitale delle amministrazioni territoriali coinvolte nei due eventi sismici, promuovere la dematerializzazione, diffondere nuove modalità di connessione e supportare il potenziamento delle azioni di prevenzione e sicurezza.

Il Coordinatore della Struttura di Missione sisma 2009, Cons. Mario Fiorentino, ha dichiarato che l’accordo rappresenta un passo avanti significativo per la trasformazione digitale delle amministrazioni dei Comuni colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016. Questo garantirà connessioni più performanti e costanti nel tempo, coprendo zone attualmente non servite dagli operatori privati.

Infine, Alfredo Maria Becchetti, Presidente di Infratel Italia, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Infratel e le istituzioni impegnate nello sviluppo dei territori, in particolare i piccoli Comuni e le aree interne. Ha concluso affermando che Infratel è una società strategica per il Paese, protagonista di una rivoluzione digitale con al centro le connessioni umane.

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