
Terremoto, Mise estende le indennità a lavoratori e imprenditori
ROMA – Il ministero del Lavoro, con una circolare appena pubblicata, ha chiarito alcuni aspetti relativi alle indennità per i lavoratori dipendenti e per i datori di lavoro delle imprese colpite dal terremoto, accogliendo alcune delle richieste di Confcommercio, ad esempio l’estensione del beneficio ai soci di srl e ai collaboratori delle imprese familiari.
Il ministero ha chiarito che l’indennità una tantum di 5.000 euro spetta agli imprenditori, lavoratori autonomi, professionisti, collaboratori coordinati e continuativi che operino esclusivamente o, nel caso degli agenti di commercio prevalentemente, nei comuni interessati dal sisma.
Il criterio di esclusività o prevalenza è soddisfatto anche quando è dato dalla somma delle attività svolte in più Comuni del perimetro.
L’indennità è richiedibile una sola volta a favore del singolo imprenditore, anche se questo risulti al contempo titolare di altre imprese.
Come richiesto da Confcommercio, ora anche i soci lavoratori di società di persone (S.s, S.n.c., S.a.s) e di società a responsabilità limitata (S.r.l) se iscritti alla Gestione Separata o alle Gestioni commercianti o artigiani potranno farne richiesta.
Il beneficio è esteso anche ai collaboratori coordinati, che a questo punto possono fare richiesta di indennità. Il ministero ha precisato che rientrano in questa categoria anche i collaboratori delle imprese familiari.
Confcommercio Umbria ha attivato da tempo un servizio di assistenza alle imprese che intendono richiedere l’indennità. Sul sito www.confcommercio.umbria.it tutti i riferimenti per attivare il servizio, Comune per Comune.
Buona sera si possono fare ancora le domande per il tantum di 5000 euro per le imprese teremoto . grazie.