Fiera San Felice, Monteleone tra tradizione e folklore

Fiera San Felice, Monteleone tra tradizione e folklore

Due giorni con cavalli, musica, cultura e sapori umbri

Torna la Fiera di San Felice a Monteleone di Spoleto, attesa mostra-mercato di bestiame, cereali e prodotti tipici umbri, in programma il 19 e 20 luglio. L’inaugurazione, prevista per sabato alle 11.30, vedrà la partecipazione della sindaca Marisa Angelini, del presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti, del prefetto di Perugia Francesco Zito e di numerose autorità regionali e locali.

La manifestazione, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco con la collaborazione di agricoltori e allevatori del territorio, gode del sostegno del Consorzio BIM Nera e Velino, dell’Assemblea legislativa, del Cedrav e della Camera di commercio dell’Umbria. Il ricco programma della due giorni punta a valorizzare l’identità rurale e culturale della Valnerina, mettendo al centro il cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido (Caitpr), animale simbolo del territorio.

Sabato 19, tra le iniziative proposte: passeggiate in carrozza per le vie del borgo, promosse dall’associazione Attacchi Umbria ASD, e l’arrivo alle 14 del trekking equestre “Sulla via dei due santi”, con cavalli partiti da Montereale (L’Aquila) in direzione Vallatte. Il pomeriggio si anima con una sessione di educazione cinofila, curata da Veronica Angelini, e con il laboratorio creativo “Dipingi il tuo borgo”, a cura dell’associazione Filitalia International nel Giardino della Biga. In serata, presso l’area verde di La Vallatte, spettacolo equestre con protagonisti i cavalli Caitpr, allevati localmente e noti per la loro forza e capacità di operare anche in zone impervie.

Domenica 20 luglio, la giornata si apre alle 10 con la tradizionale “Colazione del contadino”, offerta dai produttori locali, a cui seguirà un approfondimento sul ruolo del Caitpr nell’agricoltura montana, promosso dall’associazione nazionale allevatori. Durante l’incontro saranno presentati esemplari selezionati del borgo, che da tempo rappresentano un punto di riferimento per la razza.

Il pomeriggio prosegue con “Paesi danzanti”, spettacolo itinerante ideato dal FAI e dal Cedrav, che porta in scena balli popolari come saltarello e quadriglia, eseguiti da gruppi folkloristici tra cui il gruppo Interamna. Alle Vallatte, dalle 16.30 alle 18.30, spazio alla scherma storica rinascimentale con i figuranti della Sala d’Arme “Achille Marozzo” e un gruppo di gioco di ruolo dal vivo.

Il gran finale si svolgerà in piazza Regina Margherita alle 20, con la degustazione “Le cose di una volta – l’acquacotta”, organizzata da Filitalia International Chapter Monteleone. In chiusura, l’estrazione della lotteria di San Felice e la consegna del premio ai cittadini che portano il nome Felice, Felicità o Feliciano, previa registrazione all’infopoint in corso Vittorio Emanuele II.

Monteleone di Spoleto rinnova così il legame con le proprie radici, trasformandosi per un intero fine settimana in vetrina delle eccellenze umbre tra cultura contadina, memoria storica e festa popolare.

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