Cerimonia giovedì 25 luglio alle 11, presenti le autorità
Consegnate le chiavi di dieci abitazioni ricostruite nel territorio comunale di Preci, al termine delle opere di ripristino post sisma 2016, con una cerimonia prevista giovedì 25 luglio alle 11 a Faito, alla presenza delle istituzioni. Gli interventi, realizzati sotto la direzione tecnica di Ater Umbria, riguardano due fabbricati totalmente ristrutturati situati a Saccovescio e Faito, consentendo il rientro in casa a quattro famiglie nel primo borgo e a sei nuclei nella seconda località, a seguito dei danni subiti durante il terremoto.
Nell’edificio di Faito sono stati riqualificati quattro alloggi ERP e due unità abitative private, con il completo ripristino degli spazi e degli impianti, secondo gli standard previsti dal piano di ricostruzione pubblica. L’intervento si inserisce nell’ambito delle misure post sisma attuate grazie all’Ordinanza commissariale 27/2017, primo stralcio del piano di recupero del patrimonio residenziale danneggiato, con il coordinamento delle strutture regionali e comunali coinvolte.
Alla cerimonia interverranno il sindaco di Preci Massimo Messi, il presidente di Ater Umbria Federico Santi con il consiglio di amministrazione e il personale tecnico dell’ente, che ha seguito la gestione degli interventi nelle fasi progettuali e operative, curando le procedure di esecuzione dei lavori fino alla consegna delle chiavi agli assegnatari.
Il programma di ricostruzione avviato a seguito del terremoto in Umbria prosegue con l’obiettivo di garantire il ritorno dei residenti nelle abitazioni, ripristinando la piena fruibilità degli immobili e contribuendo al recupero sociale delle comunità locali, con attenzione al rafforzamento della sicurezza antisismica. La cerimonia di giovedì a Faito segna un ulteriore passo per il ripopolamento dei centri colpiti.
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