Castelluccio di nuovo in protesta, venerdì grande manifestazione

Il problema di Castelluccio di Norcia non è soltanto la semina

Castelluccio di nuovo in protesta, venerdì grande manifestazione

Castelluccio di nuovo in protesta, venerdì grande manifestazione NORCIA – Un gruppo di residenti di Castelluccio di Norcia e no, venerdì mattina in occasione della presenza istituzionale, hanno organizzato una manifestazione pacifica. Indossando le magliette con scritto “Ridateci Castelluccio” faranno sentire la loro voce, affinché non si ci dimentichi della “perla” dei Sibillini.

Il problema di Castelluccio di Norcia non è soltanto la semina della lenticchia. Oltre a questo ci sono altre emergenze. Tra queste viene fuori l’esigenza delle SAE, le soluzioni abitative emergenziali che – da quanto appreso – non rispondono ad una programmazione ben precisa. A Castelluccio il problema delle SAE non si sarebbe neppure posto, nonostante ci siano circa 40 quaranta famiglie ad averne bisogno. Ma non finisce qui. A Castelluccio c’è una realtà di non residenti di circa 400 persone con altrettante abitazioni.

Si tratta di Castellucciani che avevano casa nel paese, ma che per vari motivi vivono fuori regione. La perla dei Sibillini non si può permettere di perdere queste persone per 10 anni. Questo significherebbe perdere loro, i loro figli e nipoti, insomma un’intera comunità e quindi perdendo loro si perderà anche Castelluccio. Queste persone in tantissime situazioni sono più importati dei residenti.

Il decreto sul terremoto non darebbe alcuna possibilità a queste persone e per loro non sarebbe previsto niente. Proprio per questi motivi venerdì ci sarà una manifestazione affinché si diano risposte e dare ai non residenti un alloggio utilizzabile da più famiglie anche, per dare la possibilità durante l’anno di avere un posto dove stare. Il tutto per non dimenticarsi di Castelluccio, ma soprattutto evitare che questo meraviglioso paese scompaia per sempre. L’appuntamento è fissato davanti alla Coop in zona industriale a partire dalle ore 9 di venerdì 24 marzo.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*