Il Comune non ratificherà mai la CP Ferentillo eolico

Il Comune non ratificherà mai la CP Ferentillo eolico

Assemblea pubblica, impianto eolico fermo senza ratifica

Ieri sera si è svolta al teatro comunale di Ferentillo l’assemblea pubblica sul progetto di impianto eolico industriale “Energia Montebibico”, in corso di Valutazione di Impatto Ambientale e autorizzato con determinazione regionale, ma privo della ratifica del Comune necessaria per completarne l’iter.

Tutti i rappresentanti istituzionali hanno espresso contrarietà al progetto, tra cui la Sindaca Elisabetta Cascelli, il Capo di Gabinetto della Provincia di Terni Raffaello Federighi, l’Assessore regionale all’Ambiente Thomas De Luca, l’amministrazione di Arrone con Fabio Di Gioia e l’Assessora di Spoleto Agnese Protasi. Alla contrarietà si sono uniti cittadini e associazioni come Italia Nostra Valnerina e Spoleto, Amici della Terra, Club Alpino Italiano, Vagabondi della Valnerina, Proloco Valserra, Dominio Collettivo di Poggio Lavarino, Comitato Valserra e Comitato Noi Amiamo Ferentillo.

Il progetto prevede otto aerogeneratori alti 206 metri a Montebibico, mentre la parte relativa a Stazione Elettrica Utente, Stazione di Trasformazione e Impianto di Accumulo, che occuperebbe oltre sette ettari, ricadrebbe in zona Il Piano a Ferentillo, accanto alla Cabina Primaria di Trasformazione CP Ferentillo. Si tratta di un’area a destinazione agricola, vincolata paesaggisticamente, caratterizzata da alto valore naturale e a rischio idraulico.

Il nodo cruciale è la Cabina “CP Ferentillo”, poiché il Comune ha dichiarato pubblicamente che non ratificherà la non delocalizzabilità dell’opera, condizione ritenuta imprescindibile per perfezionare l’autorizzazione regionale. La Regione Umbria aveva rilasciato l’autorizzazione unica con determinazione dirigenziale n. 1889 del 20 febbraio 2024, ma la ratifica comunale, a distanza di diciassette mesi, non è mai arrivata.

Durante l’assemblea si è chiesto alle istituzioni perché non siano stati sospesi i lavori, visto che la mancanza della ratifica rende l’opera formalmente incompleta sul piano autorizzativo. Se i lavori proseguiranno senza la ratifica, si realizzerebbe un’infrastruttura che non potrà essere messa in funzione, arrecando una ferita irreversibile al territorio e sottraendo suolo agricolo in una zona delicata sotto il profilo idrogeologico.

La sindaca Cascelli ha ribadito la posizione del Comune: Ferentillo non ratificherà l’opera, ritenendola incompatibile con la tutela ambientale del territorio e con la sicurezza idraulica dell’area. I presenti hanno richiamato l’urgenza di un intervento per fermare i lavori in corso, chiedendo chiarezza alle istituzioni sulla possibilità di bloccare l’avanzamento del cantiere in assenza della prescritta ratifica, considerata elemento vincolante per la messa in esercizio dell’impianto.

Il Comitato Noi Amiamo Ferentillo ha ringraziato i partecipanti e le istituzioni per la presenza, sottolineando l’importanza del supporto dei cittadini e delle associazioni per contrastare un’opera ritenuta dannosa, impegnandosi a vigilare sugli sviluppi della vicenda e a sollecitare con forza il rispetto delle normative paesaggistiche e ambientali.

Energia Montebibico, secondo i contrari, rappresenta un intervento invasivo su un territorio fragile e ad alta valenza paesaggistica, mettendo a rischio il paesaggio della Valnerina e le sue risorse naturali. I cittadini presenti hanno chiesto che le amministrazioni continuino a opporsi in tutte le sedi, affinché la mancata ratifica comunale diventi il punto fermo per bloccare un progetto che minaccia l’identità e la vivibilità del territorio.

Il tema resta aperto: mentre l’impianto avanza nella parte tecnica, l’assenza di ratifica del Comune di Ferentillo pone un blocco potenziale alla sua futura attivazione, portando a una situazione paradossale in cui potrebbero sorgere pale eoliche e impianti su terreni agricoli senza che possano funzionare, trasformandosi in un cantiere permanente che deturpa il paesaggio.

Il dibattito proseguirà nelle prossime settimane, con nuove iniziative del Comitato e delle associazioni ambientaliste, pronte a intraprendere azioni per la salvaguardia dell’area e per fermare un progetto che, al momento, risulta privo della necessaria ratifica per la sua messa in esercizio. Ferentillo, intanto, conferma la sua contrarietà, mantenendo la posizione che la Cabina CP Ferentillo non riceverà mai la ratifica necessaria, mentre i cittadini restano in attesa di risposte istituzionali chiare sul destino dell’impianto eolico.

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