Fioritura Castelluccio 2025: stop auto nei weekend clou

Fioritura Castelluccio Norcia turismo e salvaguardia ambientale

Navette e parcheggi esterni per proteggere l’ecosistema

Fioritura Castelluccio – Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha definito il piano di mobilità sostenibile per il periodo della fioritura 2025 a Castelluccio di Norcia, evento che attira ogni anno migliaia di visitatori tra la seconda metà di giugno e la prima metà di luglio. Per contenere l’impatto ambientale legato all’intenso afflusso turistico, sono state previste limitazioni alla circolazione nei fine settimana più critici, con l’obiettivo di tutelare l’ecosistema del Pian Grande e, al contempo, garantire benefici economici alle comunità locali.

Nei fine settimana del 21-22 giugno, 28-29 giugno, 5-6 luglio e 12-13 luglio 2025, sarà vietato l’accesso con autovetture e camper ai Piani di Castelluccio. Sarà invece consentito il transito ai mezzi a due ruote, ai bus turistici e ai veicoli autorizzati. Gli altri visitatori potranno parcheggiare nei punti predisposti lungo le tre vie d’accesso – Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia – e raggiungere Castelluccio mediante un servizio di navette.

Il piano è frutto di un accordo tra il Parco, i tre Comuni direttamente coinvolti e la comunità di Castelluccio. Tra le novità del 2025, l’introduzione di due nuovi autobus, uno elettrico e uno ibrido, finanziati con fondi del Ministero dell’Ambiente attraverso il programma “Parchi per il Clima”.

L’accesso sarà garantito ai residenti, ai lavoratori, ai soggetti con disabilità e a coloro in possesso di specifiche autorizzazioni rilasciate dal Comune competente. I bus turistici potranno condurre i passeggeri fino a Castelluccio, dove sarà permessa la discesa in prossimità del “Deltaplano” o della “Piazzetta”, ma dovranno poi allontanarsi e sostare nei parcheggi di prossimità, rientrando solo al momento del ritiro dei visitatori.

Il sistema di regolamentazione ricalca quello già adottato nelle stagioni dal 2021 al 2024, evolutosi nel tempo in risposta alle criticità riscontrate negli anni precedenti, come l’eccessiva congestione viaria e la sosta incontrollata in aree naturali protette. Le misure attuali prendono anche atto della sentenza del marzo 2021 della Corte d’Appello di Roma che, confermando un precedente pronunciamento del Commissario agli usi civici, vieta l’allestimento di parcheggi anche temporanei sul Pian Grande.

Fioritura Castelluccio

Oltre alle chiusure programmate nei fine settimana, sarà consentito il cosiddetto “transito di necessità” tra i tre Comuni di accesso, ma solo con vetture (non camper) e senza possibilità di sosta o fermata. Chi trasgredirà sarà soggetto a sanzioni e alla rimozione del veicolo. I percorsi alternativi saranno segnalati lungo le vie principali, con deviazioni attivate lungo la strada delle Cavalle nei tratti tra Arquata del Tronto e Castelsantangelo sul Nera o da Norcia verso la stessa direzione. La viabilità da Norcia ad Arquata del Tronto e da Castelsantangelo verso Norcia o Arquata resterà consentita lungo la strada provinciale, salvo congestioni che potranno comportare chiusure temporanee.

L’intento del piano 2025 è anche quello di distribuire l’afflusso turistico su tutti i giorni della fioritura, evitando la concentrazione nei soli fine settimana centrali. In questo modo si cerca di favorire una fruizione più sostenibile del territorio, valorizzando economicamente le comunità locali – ancora segnate dal sisma del 2016 – senza compromettere gli equilibri ecologici dell’altopiano.

Il successo dell’iniziativa dipenderà dalla collaborazione tra visitatori, istituzioni e comunità locali. Il Parco raccomanda quindi di pianificare in anticipo la visita, utilizzare i servizi messi a disposizione e rispettare rigorosamente le disposizioni previste. I parcheggi di prossimità saranno attrezzati per accogliere il flusso di auto e camper, mentre il servizio navette assicurerà collegamenti regolari e continui verso Castelluccio, con corse attive lungo tutte le tre direttrici principali.

Tutti i dispositivi saranno attivi esclusivamente nei fine settimana indicati, mentre nei giorni feriali sarà consentito l’accesso veicolare secondo le normali regole della viabilità. Tuttavia, anche in quei giorni si consiglia di limitare l’uso del mezzo privato, privilegiando modalità di spostamento a basso impatto.

Il piano si inserisce in un percorso di tutela e valorizzazione ambientale che punta a garantire la salvaguardia del patrimonio paesaggistico del Parco dei Sibillini e a promuovere una fruizione consapevole di un evento naturalistico unico nel suo genere. La fioritura rappresenta una risorsa irrinunciabile per il territorio e, se adeguatamente gestita, può continuare a rappresentare un volano per la ripartenza delle aree interne, senza sacrificare la conservazione di un habitat prezioso e vulnerabile.

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