
Il sindaco Gubbiotti: “Puntiamo su cicloturismo e attività outdoor”
Sellano celebra successo ponte tibetano – Il piccolo borgo umbro di Sellano festeggia il primo anniversario del suo ponte tibetano, un’infrastruttura che ha trasformato il paese in una meta turistica di rilievo. Inaugurato nel marzo 2024, il ponte ha registrato 56.000 attraversamenti e ha attirato complessivamente 100.000 presenze sul territorio nell’ultimo anno.
Il ponte tibetano di Sellano, con i suoi 517,5 metri di lunghezza e un’altezza massima di 175 metri sulla valle del fiume Vigi, è tra i più alti d’Europa. La struttura, composta da 1.023 gradini discontinui, offre un’esperienza adrenalinica unica nel cuore verde dell’Umbria.
Durante il convegno “Un anno di turismo: risultati e prospettive future”, organizzato nell’ambito delle celebrazioni per l’anniversario del ponte, il sindaco Attilio Gubbiotti ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti. “Ci dicevano che era un’idea folle”, ha affermato Gubbiotti, “ma i numeri ci hanno dato ragione. Il ponte è stato pensato, progettato e costruito in 18 mesi, e in un anno abbiamo registrato 56.000 attraversamenti e 100.000 presenze sul territorio. Questo ha coinvolto non solo Sellano, ma anche la Valle del Menotre, lo Spoletino e tutta la Valnerina”.
Il sindaco ha sottolineato che l’obiettivo ora è migliorare la qualità dell’offerta turistica, puntando su attività specializzate come il cicloturismo e altre esperienze outdoor. “Non abbiamo l’ansia da overtourism”, ha dichiarato Gubbiotti. “Lavoreremo per far conoscere questo territorio e coinvolgeremo anche un testimonial, Vittorio Brumotti, uno sportivo amante della natura e degli animali”.
Vittorio Brumotti, noto freestyler e inviato di “Striscia la Notizia”, non è nuovo a iniziative di promozione territoriale legate al ciclismo. Nel 2020, ad esempio, è stato testimonial del bike park di Sarnano, nelle Marche, contribuendo a valorizzare l’area attraverso la sua immagine e le sue performance. La sua partecipazione al progetto di rilancio di Sellano potrebbe quindi rappresentare un valore aggiunto per l’intera comunità.Cronache Maceratesi
Il ponte tibetano è stato realizzato grazie a un finanziamento di 1,6 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’opera ha dimostrato fin da subito il suo potenziale attrattivo: nel fine settimana inaugurale, Sellano ha registrato oltre 5.000 presenze, con strutture ricettive e locali presi d’assalto dai turisti.
Il successo del ponte ha avuto ripercussioni positive sull’economia locale. Sono nate nuove attività commerciali e si è registrato un ritorno di giovani abitanti nel borgo. Tuttavia, l’aumento della domanda ha portato a un incremento dei prezzi degli immobili, un aspetto che l’amministrazione comunale sta monitorando attentamente per evitare che possa scoraggiare nuovi investimenti.
Paolo Borroi, destination manager di Visit Sellano, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti. “Nelle migliori delle aspettative avevamo ipotizzato 30.000 passaggi in un anno sul ponte”, ha commentato Borroi. “Il dato aggiornato al 20 marzo è di 56.000 paganti, quindi siamo felicissimi. Quando si affronta un progetto turistico da zero non ci si può attendere un cambiamento radicale in così poco tempo, ma siamo sulla strada giusta”.
L’amministrazione comunale, consapevole dell’importanza di diversificare l’offerta turistica, sta lavorando per sviluppare ulteriormente il cicloturismo e le attività all’aria aperta. L’obiettivo è quello di trasformare il turismo “mordi e fuggi” in soggiorni più prolungati, offrendo ai visitatori esperienze autentiche a contatto con la natura e le tradizioni locali.
La presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, ha elogiato il progetto definendolo “coraggioso” e “apripista”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di investire non solo nella promozione turistica, ma anche nel miglioramento delle infrastrutture digitali per collegare sempre meglio i territori.
Il ponte tibetano di Sellano non è solo un’attrazione turistica, ma rappresenta anche un simbolo di resilienza e rinascita per un territorio colpito in passato da eventi sismici e dallo spopolamento. Grazie a questa infrastruttura, il borgo ha ritrovato vitalità e speranza per il futuro, dimostrando come l’innovazione e la valorizzazione delle risorse locali possano essere la chiave per il rilancio delle aree interne.
Guardando al futuro, Sellano punta a consolidare i risultati ottenuti e a rafforzare la sua posizione nel panorama turistico nazionale e internazionale. La collaborazione con figure di spicco come Vittorio Brumotti e l’attenzione
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