Monaci di Norcia, una tappa fondamentale per la comunità
I verdi campi lussureggianti hanno ceduto il posto a grandi macchie di grano marrone chiaro a causa della siccità estiva che qui a Norcia ha lasciato i monaci di nuovo senza acqua come del resto era successo lo scorso inverno, anche se per ragioni diverse! Pare che il terremoto abbia deviato centinaia di pozzi sotterranei e che occorra molto lavoro per crearne di nuovi e per ricostruire quelli vecchi. Le nostre anime sono state tuttavia salutate da benedizioni inaspettate.
La cappella di San Benedetto in Monte, che con piano piano si riempie di ornamenti a Dio, è ora aperta per la Terza e per la Messa ogni giorno alle 10:00, offrendo a famiglie, amici e, per la prima volta, pellegrini una finestra sulla vita di preghiera dei monaci. Giocolieri dalla Pennsylvania, conciatetti da Rimini e vigili del fuoco dalla Nuova Zelanda sono stati tra i nostri ultimi ospiti. Anche se l’inaugurazione formale della struttura non avverrà prima del 17 settembre, dovrà essere pronta per uno degli eventi più importanti della vita della comunità: i voti solenni di uno dei nostri monaci, il prossimo 16 luglio.
Dopo cinque anni di formazione e professione semplice, padre Martino Bernhard originario da Tyler in Texas farà la sua ultima consacrazione a Dio, eseguirà la vestizione del mantello e la copertura con il pallio funebre durante la sepoltura mistica.
Una campana recuperata dal vecchio monastero suonerà i rintocchi della sua nuova vita. I suoi familiari dal Texas e gli amici da Norcia e da tutta Italia si uniranno a noi in questo momento storico: i primi voti solenni nel nostro nuovo monastero dopo il terremoto. La professione religiosa mostra sempre un segno di contraddizione nella vita dei monaci. Lavoriamo, costruiamo e cerchiamo di diventare santi in questa vita, ma tutta la nostra esistenza ha uno scopo, un significato, l’altra vita.
Mai come ora la nostra vita sta guardando così tanto al paradiso, perché tutto quello che sapevamo prima del terremoto fa parte del passato, e quello che ci aspetta dovrà essere ricercato con la fede e con l’amore.
La professione solenne di Padre Martino in questo contesto sarà non solo d’ispirazione ai suoi fratelli monaci ma anche una testimonianza della sua e della nostra convinzione che valga la pena di vivere per Dio e che valga la pena di morire per Dio. Vi preghiamo di accoglierlo assieme a tutti i monaci nelle vostre preghiere il prossimo 16 luglio. Siete tutti invitati alla professione solenne di Padre Martino, ma tenete presente che la cappella è piccola quindi cercate di arrivare presto per la Messa del 16 luglio alle ore 10:00.
Per continuare a sostenere i monaci potete acquistare la nostra birra, ogni sabato dalle 09 alle 12:30 qui al Monastero in Monte o comprare l’edizione speciale di Leffe, disponibile in tutta Italia – Leffe per Norcia. Siate certi della nostra gratitudine per tutto quello che già fate e delle nostre preghiere per ogni vostra necessità. In Cristo, Priore Benedetto Nivakoff, O.S.B.
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